Questo titolo potrebbe spaventare chi legge, quindi prima ancora di continuare e raccontarvi cosa è successo in Francia, ci teniamo a raccontarvi come funziona la pesca in Islanda, paese che dal mare trae guadagno e che rispetta profondamente.
In questo paese si persegue una politica che va oltre la qualità, una politica di sostenibilità.
Infatti le società pubbliche islandesi (in Islanda la pesca è affar di stato ndr) pensano alla pesca come ad un’attività commerciale con regole ben precise.
Le zone di pesca vengono sfruttate a rotazione e le pene sono molto severe per chi trasgredisce queste regole.
Questa rotazione permette alla flora ed alla fauna marina di ritornare rigogliosa garantendo così il minor impatto possibile.
Il merluzzo norvegese lavorato in Cina e venduto in Francia
Regole simili ci sono anche in Norvegia ma la brama di denaro e la mancanza di rispetto per il proprio mare e per i frutti che dona, ha portato questo paese ad approfittare del suo miglior acquirente, il popolo francese. Una truffa a base di merluzzo gonfiato e confezionato in Cina.
No, non è uno scherzo e l’emittente France 5 ha denunciato pubblicamente con un’inchiesta sulla provenienze del merluzzo che ogni giorno va sulle tavole dei francesi.
Facciamo un passo indietro comprendere pienamente cosa sta succedendo in casa dei nostri cugini d’oltralpe.
Grande richiesta di merluzzo dalla Francia
Secondo i dati Eumofa, l’osservatorio europeo della pesca, il merluzzo è il secondo pesce più amato dai francesi ed è facilissimo trovarlo nei banchi frigo della grande distribuzione organizzata.
Questa domanda fuori misura ha portato i produttori Norvegesi a spostare la manodopera in Cina per tenere bassi i costi.
Quindi il nostro caro merluzzo dopo essere stato pescato in Norvegia, vola fino in Cina e ritorna in Francia, “arricchito” con l’ingrediente segreto, un’iniezione di acqua e sale per aumentarne il peso.
Ed oltre ad aumentare il peso aumenta anche il profitto.
Per quanto tempo ancora la Norvegia potrà “permettersi” il lusso di esportare così tanto merluzzo e di rivenderlo in Francia dove la richiesta è sempre maggiore?
Noi abbiamo fatto la nostra scelta da tempo! Ci affidiamo solo a produttori islandesi certificati per il nostro merluzzo, sia esso trasformato in baccalà o stoccafisso.
