nazionale-islandese-alimentazione

In occasione dei mondiali Russia 2018 ogni paese aspetta con ansia di potersi sedere in poltrona e godere delle gesta dei giocatori della propria nazionale.
Quest’anno alla nazionale italiana le cose non sono andate per niente bene ma noi di Baccalaria abbiamo già trovato nell’Islanda la nostra squadra da tifare!
Questa squadra piace a tante persone e negli ultimi anni ha conseguito risultati impensabili per un paese che non ha tradizioni calcistiche secolari come le nostre.

Basti pensare che i giocatori sono normali cittadini con lavori comuni, ma nel tempo libero si allenano duramente per portare i colori dell’Islanda in alto.

Questi 11 giovani che rappresentano calcisticamente una nazione che ha meno abitanti di Napoli, sono i beniamini di questo mondiale, e hanno catturato la nostra attenzione per 2 ragioni: provengono dal paese con il miglior merluzzo e soprattutto come noi adorano il baccalà!
Le vittorie inaspettate che hanno ottenuto nelle fasi di qualificazione e nel girone hanno fatto discutere e molti hanno ironicamente indicato come il segreto di questi giocatori fosse la particolare e ricca alimentazione.

Potrebbe interessarti anche: La guerra islandese del baccalà

 

Cosa mangia la nazionale islandese?

Nelle varie interviste rilasciate nelle ultime settimane giocatori e dirigenti hanno più volte confessato di avere una dieta sicuramente “particolare” e che per continuare a seguirla hanno fatto partire dall’Islanda provviste per più di un mese.

La dieta dei vichinghi, così è stata soprannominata, è basata quasi tutta su prodotti provenienti dal loro incontaminato mare e tra questi ci sono ovviamente baccalà e stoccafisso.

Baccalà e stoccafisso in quantità

Lo chef islandese infatti ha preferito portare con se anche gli ingredienti necessari per l’alimentazione della squadra e pare siano arrivati in Russia circa 100 kg di merluzzo, sia essiccato che sotto sale.
Cucinato nella maniera tradizionale islandese, pare sia uno dei piatti preferiti da Rurik Gislason, il giocatore sex simbol di questo mondiale.

Squalo e balena per essere più forti

Non di solo merluzzo vive l’islandese, ma anche di tantissimi altri prodotti del mare come carne di balena e di squalo che per quanto assurde possano sembrare, sono tra le pietanze più consumate in Islanda.
Non deve sorprenderci questa cosa: in un paese perennemente freddo dove gli animali da pascolo stentano a sopravvivere, la fonte principale di cibo viene dal mare, e che mare!
Uno dei più puri ed incontaminati che permette di produrre il miglior baccalà del mondo.

Sarà vero che le vittorie della nazionale islandese sono merito della loro alimentazione? Noi un’idea ce la siamo fatta, e voi?

LEAVE A REPLY